Domenica mattina, sole e temperatura primaverile, mare calmo … è l’occasione buona per andare a provare la muta stagna nuova … una Mobby’s Mares Polar Fit.
Alle 930 vado a prendere papà con l’intento di andare a raccogliere qualche organismo per l’acquario che è in fase di allestimento. Scendiamo alla Marina Grande e sorpresa … l’accesso alle auto è interdetto a causa dei lavori che proseguono sulla banchina. Andiamo via e ci dirigiamo verso Puolo ma anche qui l’accesso alla spiaggia è chiuso. Le imprecazioni si susseguono ma … non ci arrendiamo. Direzione porto di Meta di Sorrento.
Parcheggiamo sul porto e andiamo a studiare la situazione …. è in corso una gala velica di modellini a cura della locale sezione della Lega Navale proprio nello specchio d’acqua dove av evo intenzione di immergermi … una vera disdetta! Non resta che salutare e rientrare arrabbiatissimo a casa e godersi un abbondante pasto dalla suocera!
Il pomeriggio passa davanti alla tv seguendo l’amato sport pallonaro ma accompagnato dal magone per la mancata immersione mattutina.
Alle 18 telefono a casa dei miei, mi risponde papà Enrico indaffarato al pc con la stesura del suo libro di biologia marina. Lo interpello e mi fornisce un’ attesa affermativa risposta … riproviamo ad andare al Meta.
Ore 19 sulla banchina, mi preparo e mi faccio fotografare con la nuova attrezzatura. Poi in acqua dove il fondale non supera i 7 m.
Dall’altro lato del porto una scintillante lampara si aggira in cerca di prede muovendosi lentamente al ritmo di voga.
Inizio sulla sabbia e costeggio la scogliera frangiflutti all’esterno del porto. Subito sulla sabbia incontro dei piccoli esemplari di Halcampoides purpurea che da anni non incontravo. L’acqua qui è sporca e le foto non sono all’altezza. Proseguo in senso orario e subito incontro una Scorpaena porcus, sarà la prima di una lunga serie. Qualche Palaemon serratus e alcuni microscopici ghiozzetti trasparenti. Una grossa Anemonia sulcata con il granchio stecco mimetizzato in prossimità dei tentacoli ed infine un piccolo Stenopus ed una bella Perchia Serranus scriba adagiata alla parete; su di uno scoglio nei pressi della scaletta che mi riporta sulla banchina, una distesa di piccole Anemonia.
L’immersione è stata in tutta onestà poco interessante, ma ok per la prova della muta nuova.
24 Febbraio 2008