Dopo i festeggiamenti per San Luigi di ieri sera, la sveglia alle 7:00 è una vera sofferenza … solo mezz’ora dopo sveglio anche Lorenza per andare all’appuntamento al porto con Mariangela di Futuro Mare. Il meteo è ottimale con un sole caldo ed il mare calmo. Raggiungiamo in anticipo la sede del diving per ricomporre la borsa di Lorenza e prendere la mia lasciata a bordo dell’Armarc II dopo l’ultima immersione in famiglia. Alle ore 9:00 la Ligeia è pronta a partire con a bordo un folto gruppo di amici: Nunzio e Nunzia, Fabio e Gigi l’ingegnere, ma anche Rossana oltre ad Andrea ed Antonio, i nostri accompagnatori. La navigazione verso la Punta Campanella è lunga ma ci consente di migliorare la tintarella, raggiungiamo la punta dove ci tuffiamo subito al di sotto del faro. E’ la prima immersione dell’anno per Lorenza, per cui mi dedico a tempo pieno ad accompagnarla nel nostro giro sotto il faro di Punta Campanella. Sono ancora senza fotocamera reflex a causa del corriere che non mi ha ancora consegnato la spedizione effettuata giovedì dal Team Isotta … poco male, me la godrò ancora di più, sfruttando l’acqua limpida per una grande passeggiata.
Lorenza supera agevolmente i piccoli problemi di compensazione e mi segue sul pianoro a -12 m, di qui ci muoviamo in gruppo per iniziare la discesa verso la parete con le gorgonie gialle. Mostro a mia figlia una stella cuscinetto e successivamente su una parete una stella rossa deforme, con due braccia unite che poi si biforcano, una vera stranezza. Seguiamo inizialmente dall’alto il gruppo degli altri subacquei ma dopo poco, li raggiungiamo fino ad arrivare sui -30 mt dove ci fermiamo ad ammirare le castagnole rosse avvicinarsi al vetro delle nostre maschere. Che peccato per la Nikon S3000 appannata appena immersa in acqua … si pulirà solo quando ormai siamo in tappa di sicurezza, dopo aver ammirato un branco di piccoli barracuda e due enormi scorfani.
Lorenza non vuole più uscire dall’acqua ed è l’ultima a guadagnare la scaletta. Durante il ritorno in porto, i muffin al cioccolato preparati da Rossana spariscono all’istante dalla guantiera su cui ci sono stati serviti … mentre i mie irriducibili amici fumatori sovvertono le buone regole della subacquea “sparandosi” subito una dose di “tradizionale” nicotina. Dopo aver lavato le attrezzature al diving, raggiungiamo moglie e figlia presso lo stabilimento “Salvatore” dove prosegue la nostra giornata di mare.