L’organizzazione dell’uscita odierna è stata tardiva e leggermente laboriosa … quattro viaggi con lo scooter per portare bombole, attrezzature sub per due persone e poi accompagnare al porto moglie e figlie sotto un sole cocente non è stata una delle migliori esperienze …. ma ampiamente ripagate dalla gioia di avere Lorenza come mia modella subacquea!
Saliamo a bordo dell’Armarc dopo mezzogiorno, ci dirigiamo verso la Punta del capo per profare ad effettuare uno scatto alla Regina Giovanna. Arrivati sul posto e verificate le condizioni non ottimali del mare per eseguire lo scatto che ho in mente, decidiamo di spostarci come da programma iniziale, al largo della Marina Grande di Sorrento, per qualche scatto wideangle con Lorenza sulla boa con gli spirografi. Nei primi metri l’acqua è lattiginosa, più sotto invece migliora sensibilmente. Inizio a scattare con Lorenza rigorosamente relegata alle mie spalle … poi le faccio segno di posizionarsi dietro la fune ed illuminare con la torcia gli ondulanti pennacchi colorati. Qualche breve indicazione sulla posizione delle mani e delle pinne viene subito recepita alla perfezione. Non c’è che da esser felice, la partenza è ottimale e presto arriverà anche il giusto feeling che occorre tra fotografo e sua modella!
Quando ormai ho terminato gli scatti, emozionato come un bambino, le faccio segno di iniziare la risalita e … lei mi ferma indicandomi, qualche metro più in basso delle mie pinne, delle uova di calamaro … benissimo! Si avvicina e le scatto alcune foto, poi finalmente iniziamo l’ascesa verso la superficie. Una volta a bordo, proseguiamo il pomeriggio con il pranzo ed un bagno con i nonni, fin quando impegni serali non ci richiamano all’ordine costringendoci ad abbandonare il venticello di maestrale che finalmente ci stava deliziando.