E’ tutto pronto da una settimana … un’improvvisa vertigine mi ha fermato nello scorso week-end, lasciando all’asciutto anche il mio amico Mimmo con cui avevamo programmato un bel tuffo a Puolo. Stamattina finalmente, abbiamo concretizzato l’uscita, che a posteriori risulterà molto propizia.
Alle 7:15 Mimmone è a 5 minuti da casa mia, ingurgito il restante latte della tazza e, dopo pochi secondi, sono già in attesa della Jeep sul marciapiede; nello stesso istante salgo in auto e raggiungiamo il garage. Qui trasferiamo le attrezzature nella mia auto, più capiente, proseguendo alla volta di Cala di Puolo, come previsto. Raggiungiamo la spiaggia deserta; anche il parcheggiatore è assente, arriva quando ho già parcheggiato l’auto.
Ci vestiamo sulla spiaggia osservando il mare calmo ma l’acqua verde bottiglia! Partiamo subito alla ricerca dei nostri amici pinti, incontrati spesso in zona … dopo pochi minuti di ricerca Mimmo mi segnala di aver trovato un cavalluccio marino, una femmina ma non la solita gialla. Mentre mi avvicino vedo il mio compagno disinteressarsi al pesciolino … qualcosa di molto più interessante ha catturato la sua attenzione … Eccola! La rana pescatrice è adagiata sul fondo! Le si avvicina ed inizia a scattare. Abbandono subito il cavalluccio e vado ad immortalare il Prof. in azione, aspettando l’attimo giusto per fotografarla anche io.
Ci alterniamo negli scatti, seguendola nei suoi spostamenti verso l’alto ed il basso! Arriva infatti il momento di salutarla, quando l’aria delle nostre bombole è prossima allo zero. Raggiunta la spiaggia incontriamo l’amico Rosario che, sceso con la famiglia al mare, è pronto ad immergersi anche lui. Ci tratteniamo con lui per un’oretta, approfittando per discutere di fotosub fin quando il sigaro toscano si spegne. Non resta che tornare a casa, pronto per uscire con la famiglia per andare a fare shopping.
Giornate come queste non hanno prezzo, così come l’amicizia di due magnifiche persone …