Dopo alcuni mesi, oggi vado a Puolo in acqua con l’amico Fabio Russo. Passo a prenderlo sotto casa alle 8:00 dopo aver accompagnato mi figlia Lorenza a scuola. Arriviamo in spiaggia a Puolo per primi, il cielo è leggermente coperto e non c’è nessuno ancora in giro, nemmeno il parcheggiatore. Il mare è calmo e l’acqua sembra più pulita rispetto a qualche giorno fa. Oggi andremo dall’altro lato della baia, verso il molo, sorvolando il sabbione in cerca della “gallinella” avvistata ieri da Fabio. In profondità la visibilità dell’acqua è notevolmente migliore. Riusciamo sui 30 mt finalmente ad avvistare il pinnuto, subito infatti Fabio mi segnala di avvicinarmi. Il cappone purtroppo si mantiene a distanza, “volando” sul fondo sabbioso tenendosi distante dal minidome in cui è custodito il Nikon 10.5 mm. Lo perdiamo dopo poco ma poco distante ne trovo un altro, anch’esso particolarmente timoroso, pronto a librarsi lontano dai nostri flash. Decidiamo di rientrare perché Fabio è a corto di aria, in prossimità della spiaggia trovo una stella Astropecten morta con un murice all’interno che se ne sta cibando. Qualche centimetro più in la un serpente di mare ben nascosto nella sua buca sabbiosa. Siamo ormai a terra, ma ho ancora molta aria per cui decido di ritentare una sortita in cerca di “Alice”, la rana pescatrice. Sorvolo la zona dove l’ho incontrata con Mimmo e dopo alcuni minuti, finalmente la vedo dall’alto! Mi fiondo su di lei ed inizio a scattare, assecondandola nei suoi movimenti, ma sempre speranzoso che possa aprire e spalancare l’enorme bocca. Scatto a ripetizione fino a quando i miei flash sono esausti e l’aria ormai scarseggia. Rientro a terra soddisfatto per aver incontrato ancora la mia nuova amica!
24 Maggio 2014