Quella odierna è stata un’immersione molto particolare … senza pinne e muta, con la sola maschera e la fotocamera Isotta D800, a fotografare …. pietre! Oggi infatti inizia la due giorni di raduno della comunità BAWI ITALY, associazione di Stone Balancer che si ritrova da alcuni anni presso lo stabilimento “Paguro” a Massa Lubrense.
Arrivo di primo mattino al diving Punta Campanella per accordarmi con gli artisti per scegliere la posizione migliore per costruire delle “sculture” in equilibrio. A complicare il lavoro dei balancer, aggiungo un personale elemento di difficoltà, la costruzione della pila di pietre partendo dall’acqua. Carlo e Sasà non si perdono d’animo e iniziano subito a sondare il fondale e selezionare le pietre da impilare. Li osservo mentre eseguono le operazioni preliminari di costruzione di una base sufficientemente stabile da sopportare le onde che le barche formano uscendo dal porticciolo. Li lascio lavorare mentre vado al diving a prendere la fotocamera con il superdome ed il Sigma 15 mm. Gianluigi e Vittoria sono anche loro alle prese con la fotocamera per immortalare le opere dei tanti artisti che lavorano sugli scogli in riva al mare. Dopo tanti sforzi, finalmente le strutture prendono forma anche in acqua.
E’ divertentissimo e folle ciò che abbiamo fatto: immersi in 30 cm d’acqua a fotografare sassi!