Appuntamento alle 10 al diving per andare a Punta Campanella, finalmente incontro Pietro che oggi sarà dei nostri. Aspettiamo l’arrivo di Mimmo e di alcuni clienti snorkelisti e partiamo. Raggiungiamo la boa gialla ed ormeggiamo il gommone. Mi assumo la responsabilità di accompagnare Filippo allo Scoglio Proteso ma commetto una grave leggerezza …. non controllo il punto di riferimento sulla costa. Iniziamo a scendere e Filippo mi mostra un branco di piccoli barracuda. Gli faccio segno d’ignorarli e di segurmi, saremmo tornati a cercarli dopo. Pinneggio a lungo contro corrente, che probabilmente mi inganna, trascorre troppo tempo in navigazione e dello scoglio non c’è traccia! Chiedo subito scusa 😥 a Filippo e dirottiamo sulle gorgonie rosse, ma di certo non sono floride come quelle a cui è abituato in Toscana. L’immersione prosegue lungo il pianoro fino al faraglione, con alcuni minuti di deco da smaltire. Sono mortificato e vengo deriso dal maestro Mimmo che si diverte a stuzzicarmi. Ci spostiamo poi con il gommone all’interno della Baia di Jeranto per accompagnare gli snorkelisti per un secondo tuffo. Non avevo compreso il programma nel dettaglio e ne resto sorpreso, avendo dato appuntamento alla famiglia al mare per ora di pranzo. Quando rientriamo a terra sono già completamente svestito e pronto a tornare a casa. Raggiungo la famiglia al mare per pranzare e riposare un poco, prima di ripartire per la notturna in cui proverò a riscattare la brutta figura!
16 Agosto 2017