La sveglia suona prestissimo, ho appuntamento alle 6.50 con Gianmarco in Piazza Sant’Antonino, poi passiamo a prendere il presidente Antonio e ci dirigiamo verso Napoli. Usciamo a San Giovanni a Teduccio a recuperare Gianpiero e finalmente raggiungiamo la base nautica della Lega Navale Italiana al Molosiglio. Oggi è in programma la decima edizione del trofeo di safari fotosub organizzato dal Poseidon Team A.S.D., valevole come gara selettiva per il campionato italiano 2020. Anche ieri c’è stata una gara identica organizzata dalla Lega Navale di Pozzuoli ed oggi, al termine della giornata in mare, sarò protagonista, con Filippo Massari e Virgilio Liguori, della giuria delle due gare selettive.
In verità, il mio compito durante le operazioni di mattutine sarà quello di Direttore di Gara, dovendomi occupare dei controlli delle fotocamere dei concorrenti, dello svolgimento in mare della competizione e della consegna finale delle schede di memoria dove sono archiviate le foto scattate dai concorrenti. L’atmosfera è amichevole, l’occasione di vedere tanti amici venuti anche da lontano, dopo una breve colazione siamo tutti in barca e partiamo per raggiungere lo specchi d’acqua antistante il lungomare di Napoli, proprio sotto il Castel dell’Ovo. La giornata è soleggiata e la temperatura ottimale, c’è solo una leggera onda che inizialmente mi causerà un discreto disturbo alla digestione, il cornetto infatti mi va su e giù … alle 10 viene dato inizio alla competizione, con leggero ritardo che ci fa decidere in una riduzione di 15 minuti rispetto all’orario programmato di 4 ore. Quattro ore sono lunghe quando non hai nulla da fare in barca, avrei voluto immergermi con loro vista l’acqua abbastanza limpida. Dopo un paio d’ore mi trasferisco sul gommone di Dario per consentire il rientro dell’esordiente Claudia che, avendo terminato la batteria della sua Canon, viene riaccompagnata a terra da Bruno con il gommone LNI per farle fare la doccia in anticipo, senza attendere bagnata in barca il termine della gara per altre due ore. Sul gommone di Dario riesco anche a stendermi più comodamente ed attendere la fine della gara che viene conclusa alle 13:45. Recuperiamo i soliti ritardatari Francesco e Dario, facciamo subito rientro alla base dove vengono lavate le attrezzature e smontate le memory cards dalle fotocamere per essere consegnate.
Aspettiamo nella saletta attrezzata per noi che ci venga servito il pranzo e subito dopo iniziamo le operazioni di giuria, partendo ovviamente dalla gara di ieri. I lavori proseguono speditamente e , dopo il controllo finale delle foto viene decretata la classifica finale dove Crimaldi primeggia e viene invitato a “bagnare” il suo successo.
Riprendiamo subito dopo le operazioni di giuria passando alla gara del Poseidon Team, anche questa volta le operazioni procedono spedite, con i concorrenti che assistono alle votazioni delle foto. Terminiamo così la giuria ed effettuiamo le modifiche alle schede concorrenti per correggere le errate attribuzioni di specie effettuate dal gruppo di convalida e finalmente possiamo decretare i vincitori e premiarli. Grande successo di Liguori ma anche di Crimaldi che viene premiato anche per la foto più bella. Ad Antonio Mario invece il premio Best Hunter.
Ci salutiamo e alle 20 ci mettiamo in auto, troviamo un traffico impazzito a via Marina, a causa anche del rientro dei tifosi dallo stadio San Paolo, dopo aver raggiunto casa di Gianpiero le tappe successive sono quelle di Virgilio, venuto a Napoli in treno, Gianmarco ed Antonio. Sono a casa alle 22, stanco anche senza essere andato in acqua, ma molto soddisfatto per aver contribuito alla buona riuscita della manifestazione. Accendo il computer e ricevo una bella email nella quale mi vengono richiesti 5 files RAW da un prestigioso concorso internazionale, speriamo bene e VIVA il POSEIDON TEAM A.S.D.!
3 Dicembre 2019