Eccomi qui di nuovo alle Maldive, un viaggio nato senza una programmazione. Ricevo un messaggio d’invito da Marco Lausdei, amico del mio amico Rosario Scariati che mi chiede la disponibilità a partire in extremis in crociera sulla Ocean Sapphire, per completare l’equipaggio della barca … qualche giorno dopo sono alle prese con la prenotazione aerea on line per trovare un biglietto a prezzo ragionevole … alla fine decido di evitare lo scalo a Dubai, pagare qualcosa in più ma prendere il volo diretto Roma – Malè, per evitare ulteriore stress ai controlli check-in.
Così il 3 gennaio parto da casa in auto alle 12 per raggiungere Fiumicino alle 15. Ho da trascorrere in aereoporto svariate ore per il volo, faccio conoscenza con i primi nuovi amici incontrati in aereoporto, Alberta, Elisa ed Alessandro ed aspettiamo pazientemente il nostro volo che è in ritardo di un’ora.
Il volo è turbolento ma comodo, appena arrivati a Malè non c’è nessuno a prenderci e diluvia, finalmente arriva Romain a prenderci e ci porta al dhoni per raggiungere la barca. Durante il tragitto verso la Ocean Sapphire svuotiamo le valigie dall’attrezzatura subacquea che iniziamo già a montare, scelgo un posto in fondo nella zona di poppa per avere più spazio per manovrare con la mia fotocamera.
Appena arrivati a bordo pranziamo velocemente, faccio una rapida conoscenza degli altri componenti del gruppo e di Marco, Walter e Giulia. Appena terminato mi catapulto in cabina ed inizio a ricomporre la mia fotocamera, smembrata per il viaggio. Dopo aver rimontato la Nauticam NA-D850 ed i flash, alle 15 siamo sul dhoni per la check dive. Saliamo sul tetto dove effettuiamo il primo briefing tenuto da Alessio e dopo una minima navigazione, raggiungiamo il pontile di una fabbrica di tonno, dove vengono scaraventati in mare gli scarti della lavorazione, teste, pinne e code.
Qui sotto è un brulicare di vita, murene enormi, trigoni, pesci chirurgo e farfalla da restare senza fiato, ma regna anche un gran confusione e bisogna lottare per prendere una posizione favorevole per scattare poichè il posto è piccolissimo e le persone in acqua sono tante, comprese quelle che si tuffano in apnea ad ammirare lo spettacolo partendo dal molo.
Trascorriamo 60 minuti molto emozionanti, quando ritorniamo in barca fa freschetto, ma siamo soddisfatti dell’inizio della crociera. Eseguo il lavaggio dell’attrezzatura fotosub, poi vado subito a fare la doccia per essere pronto per la cena ore 19. Qui finalmente ci rilassiamo un poco ed iniziamo a familiarizzare, associare i nomi è difficile ed inizio a memorizzare per primo quello del il mio compagno di stanza, Vito. Dopo cena effettuiamo nel salone il briefing e conosciamo il programma di domani. La serata prosegue con un simpaticissimo fuori programma nella zona Bar della barca dove ci siamo radunati tutti … una festa a sorpresa per compleanno di Roberto che però confessa di aver sbagliato a scrivere la data sul foglio check-in della barca … indicando la data odierna e non quella reale che capita a maggio! Non c’è problema, non si perde d’animo e gustiamo la torta preparata dall’equipaggio accompagnata da un paio di bottiglie di Champagne da 100$. Buon NON Compleanno Roberto! Iniziamo bene!