La sveglia oggi suona alle 6. Inizio subito il montaggio della fotocamera, sostituisco la batteria del vacuum system e monto il minidome con il Sigma 15 mm. Siamo in navigazione dalle 5 di mattina e alle ore 7 effettuiamo il briefing dopo la piccola colazione delle ore 630. Alle 730 siamo in acqua, in un sito d’immersione che ricordo bene, data la sua bellezza …
Scendiamo lungo la parete verticale del reef ma c’è poca corrente e di conseguenza non ci sono squali in giro. Subito vedo una tartaruga embricata che mangia i coralli molli che tapezzano il fondo roccioso. Sotto una rientranza rocciosa c’è un’abbondante famiglia di glassfish che ondeggiano davanti al mio obiettivo. Con il passare dei minuti, fortunatamente si comincia a vedere qualche squalo grigio di passaggio.
Proseguo da solo il giro con Marco e Walter, incontriamo un altra tartaruga, poi una grossa murena, un cernione in una grotta, fino ad arrivare allo scoglio proteso con i pesci gialli. Questo punto è bellissimo, con i lutianidi gialli che si muovono sincronamente tra le gorgonie e sotto la lama rocciosa sporgente. Quando risaliamo ci sono i Platax che ci accompagnano fino alla superficie, anche se non sono raggruppati in gruppi, come accadeva lo scorso anno.
E’ arrivato in questo sito anche il mio amico Fabio Russo con la barca di Macana Maldives, chissà se riusciamo ad incontrarci.
Alle ore 9 siamo in barca per la colazione, ho lasciato tutto invariato sul dhoni. Alle 945 è prevista la gita sull’isoletta di sabbia ma io resto a bordo a riposare, la giornata è lunga e bisogna essere pronti per i prossimi tuffi. Alle 11 infatti si torna in acqua nello stesso punto, in più però avrò Giulia come modella!