Alle 1030 ci riuniamo in salone per un breve briefing e le regole d’ingaggio in caso di incontro dello squalo balena. L’equipaggio ci avvisa che è stato avvistato uno squalo e ci sono le altre barche … Ci prepariamo per effettuare prima lo snorkeling ed eventualmente l’immersione, qualora fosse possibile. Saliamo tutti sul dhoni e dopo un poco di navigazione arriviamo sul punto dove ci sono decine di barche, mentre Teseo ci invita a prepararci per lo snorkeling, BigAli urla più volte: DIVING DIVING! Teseo chiede spiegazioni, non ne riceve … DIVING DIVING!
Cominciamo a vestirci completamente ed io rimonto i due flash sullo scafandro che avevo smontato in vista dello snorkeling, al segnale ci tuffiamo … a circa trenta metri da noi ci sono centinaia di snorkelisti che nuotano verso di noi …
Saltati in acqua al segnale di via, iniziamo a nuotare verso i subacquei in apnea …. dal blu si comincia a vedere la silouette dello squalo balena, che viaggia placidamente nella nostra direzione. Lo vedo sfilare davanti a me, mi abbasso per fotografrlo in controluce, mentre è attorniato da un folto numero di sub. Mi sopravanza completamente, arrivo all’altezza della coda, scatto poche immagini perché sono emozionato. Nella mia mente c’è l’idea di passare dall’altro lato per fotografarlo a favore di luce dall’alto …
Purtroppo la mia scelta non è vincente, anche perché il pinnuto decide di inabissarsi per “seminare” la folla di curiosi.
L’incontro è stato bellissimo e sono felice, l’immersione prosegue con Marco, Giulia e Walter sul reef abbastanza povero che c’è qui, ma si trova comunque qualche spunto fotografico, come una bella tartaruga e un’anemone viola con i suoi pagliacci.
Terminiamo l’immersione e rientriamo alla base per il pranzo. Oggi è festa grande, perché almeno noi sub della barca abbiamo visto il whaleshark. Pranziamo mentre traversiamo verso atollo di Felidhoo (Vaavu), ci aspettano tre ore di navigazione prima di un nuovo tuffo pomeridiano … si va a riposare un poco!