Ore 1630 suona la campanella per il briefing, la barca è ormeggiata vicino ad un reef, il gruppo è tutto radunato in salone mentre io sono in camera a cambiare obiettivo, montando il 105 mm. Arrivo in tempo per ascoltare tutta la presentazione, al termine saliamo tutti sul dhoni ed iniziamo la vestizione. Saltiamo in acqua in un canale con corrente a favore che ci trasporta senza fatica. Solo quando ci si ferma diventa ardua l’impresa di restare fermo a fotografare.
Non c’è presenza di squali ed il reef è molto povero, anche se si vede qualche acropora ad ombrello, molto bella. Incontriamo diversi anemoni con i pesci pagliaccio e tutti i pesci di barriera, cernie, pesci chirurgo e farfalla, pomacantidi ed anthias.
In un anfratto al termine dell’immersione Walter e Marco mi mostrano una murena che è in seduta dal dentista, con il pesce pulitore intento a rimuovere i residui di cibo dai suoi aguzzi denti.
Il sole sta calando, la luce si attenua e anche i predatori vengono fuori, chiudiamo infatti l’immersione ammirando un grosso lionfish uscito dalla tana in cerca di prede. Walter lancia il segnale in superficie e aspettiamo di esser recuperati.
Una volta a bordo ritorniamo in barca con il sole che è quasi sparito dietro l’orizzonte. Aspettiamo la cena e ci prepariamo alla possibile sorpresa notturna … il potente faro è stato acceso a poppa … chissà cosa succederà?