Mi sveglio alle 7 e sento il rumore della pioggia. Il mio appuntamento con Domy è alle 8:30 e lui si presenta precisissimo. Cade ancora qualche goccia di pioggia mentre siamo al Ficarella Diving Center a preparare le attrezzature, aspettiamo gli altri sub del gruppo ed andiamo in auto a Pellaro.
Parcheggiamo l’auto al solito posto, il cielo si è rasserenato ed il mare è calmo e limpido. Mentre ci vestiamo, mi accorgo di aver dimenticato di farmi dare una cintura di piombi ma Domy me ne fornisce una che era già in auto.
Con me oggi ci sono anche Cristian Umili ed Alessia Comini, oltre al dott. David; appena siamo pronti ci immergiamo discendendo lungo il ripido pendio sabbioso. Arriviamo dopo una lunga nuotata al punto esatto, Domy magistralmente “richiama” i pesci trombetta intorno al carrello abbandonato sul fondo, con noi sub che ci posizioniamo tutt’intorno allo stesso per evitare che i pesci fuggano via.
Le condizioni fotografiche non sono semplici e meritano più tuffi per renderle al meglio. Lasciamo i rosei pinnuti ed iniziamo la risalita con decompressione da effettuare. Durante la risalita incontriamo un bel trigone che passa davanti a Domy che si dispera per non avere con sé la fotocamera, mentre io sono dall’altro lato a troppa distanza dal soggetto per realizzare uno scatto buono.
Arrivati a terra iniziamo la svestizione con la pioggia che ricomincia a cadere. Una volta arrivati al diving, con il meteo di nuovo migliorato, ci rifocilliamo con le immancabili birre ghiacciate che riempiono il frigorifero. Trascorriamo così il tempo fino alle 12 quando terminiamo di ricaricare le bombole.
Domy mi riporta al Resort Le Saline dove mi attende la famiglia per il pranzo, subito dopo siamo in spiaggia per godere del bellissimo mare calabrese. Il cielo resta nuvoloso a tratti, minacciando ancora pioggia. Non importa, in spiaggia si sta benissimo ed è un’occasione buona per fare qualche foto da “social” per le mie figlie Lidia e Lorenza. Restiamo in spiaggia fino alle 19 poi risaliamo per andare a cena al nuovo “Naif” dell’amico Angelo Verduci. Mentre ceniamo a base di pesce locale, riesco a malapena a seguire sul televisore dall’altro lato della sala, la partita di Champion’s League Juventus-Lione che mi farà chiudere dolorosamente una bella giornata di mare.