Dopo una quarantina di minuti di sosta-relax nella Baia di Jeranto, siamo pronti per tornare all’esterno della cala per effettuare la nostra immersione allo Scoglio Penna. Sul posto c’è già ormeggiato Aventino Zuddas con il suo gommone e quando scendiamo i suoi sub sono in fase di rientro. Anticipo Arturo ed Alenka e mi tuffo per primo in acqua.
Subito attraverso il buco passante nella roccia e aspetto il loro arrivo. C’è sempre una piccola cernia che si nasconde all’arrivo dei sub, alla base dell’apertura della roccia poi, un piccolo polpo. Arrivano e scattiamo qualche foto poi andiamo giù verso le gorgonie rosse.
Effettuiamo un primo giro intorno allo scoglio, nel passaggio sulla punta ci sono anche un pesce pappagallo maschio ed una femmina. Raggiungiamo le gorgonie bianche e quelle gialle che sono sul versante interno e quando arriviamo sulla punta sud dello scoglio, c’è una leggera corrente che ci fronteggia. Avanziamo e si vedono alcune cernie dorate ed il banco di barracuda che proviamo ad aggirare per metterli tra di noi. Non ci riusciamo come desiderato, ma ci riusciamo poco dopo con i saraghi fasciati. Siamo sul lato esterno dello Scoglio Penna in prossimità del buco e vi ripassiamo dentro.
I miei flash sono ormai scarichi, finisco l’immersione scattando qualche foto usando la lampada, un effetto sempre interessante … prima di risalire gli ultimi selfie e risaliamo tra le onde. Il rientro in gommone verso il porto ci garantisce una bella doccia “salata”.
Alle 13:30 siamo a Marina della Lobra con Mimmo, Argo e Daniela che attendono Alenka per il pranzo. Mi rivesto rapidamente e lavo tutto il mio armamentario fotografico e me ne torno a Sorrento con Arturo.
Una mezz’ora dopo sono a casa, apro lo scafandro e raggiungo mia moglie al mare, mentre le mie figlie sono in giro con gli amici ed il fidanzato. Quando arrivo ai Bagni Salvatore il cielo si è coperto ma c’è un party di ferragosto in atto! I miei amici della “scogliera” sono alle prese con lo spritz e con la musica a palla sull’altoparlante bluetooth.
Faccio l’aperitivo con loro, poi mangio il mio panino e faccio il bagno. Dormo un poco e quando mi “riprendo”, offro il caffè per tutti i miei amici ed inizio a scrivere gli appunti per il mio blog sull’iPad. Il meteo nel frattempo migliora e ora si sta benissimo. Come ogni anno a ferragosto, i bagnini del lido ci omaggiano di una piantina di peperoncini e restiamo in spiaggia più a lungo del solito, fin quando arriva l’ora di chiusura.
Stasera continua la prima giornata di campionato di calcio e ci sono le ultime due partite in tv ma non riuscirò a vederle, perché ho un invito a cena al Paguro con Mimmo & Co e non è cortese mancare. Mentre sono sotto la doccia mi chiama mia figlia Lidia che mi chiede di andare a riprenderla a Nerano con suoi amici. Mi metto subito in auto ed ascolto il resoconto della partita via radio, ma non mi è nemmeno possibile raggiungere i miei amici a cena a Marina della Lobra, che avviso prontamente. Riporto i ragazzi a Sorrento alla stregua di un N.C.C. che proseguono la loro serata per andare a cenare, mentre io me ne torno a casa.
A questo punto mi siedo sul divano e guardo la partita della Juventus in tv e la sua prima vittoria in campionato, ma poi immediatamente scendo con mia moglie, Lorenza e Giuseppe ed andiamo con gli scooter nei pressi dell’Hotel Bristol per guardare e fotografare i fuochi d’artificio di ferragosto.