Marco Gargiulo

#4 Marina Grande di Sorrento – Immersione Notturna

Venerdì freddissimo come tutta la settimana, il vento da Nord soffia ancora intensamente e muove il mare sotto costa. Rientro a casa e termino le incombenze lavorative e controllo la webcam live di Sorrento ma c’è ancora onda sulla spiaggia. Controllo di nuovo alle 18, quando ormai fuori è tramontato il sole e l’onda che c’era prima adesso è quasi assente. Confesso di essermi lasciato condizionare in settimana dal freddo e di non aver cercato un posto alternativo d’immersione ridossato, anche avendone la possibilità, inoltre avevo “intervistato” i miei più stretti amici per capire la loro disponibilità ad accompagnarmi, ma la loro indisponibilità ha contribuito a “sgonfiare” il mio entusiasmo.

Solo dopo aver riguardato le condizioni meteo-marine, mi convinco che l’occasione non è da sprecare. Forse è il caso di cambiare configurazione fotografica e montare l’obiettivo macro, o forse no. Alla fine lascio montato lo zoom 8-15 mm con il minidome, ma scelgo una coppia di braccetti più corti e … una maschera diversa. 

Memore delle ultime immersioni nelle quali non mi sono bagnato, oggi parto da casa direttamente con il sottomuta e non porto con me l’abituale ricambio. Speriamo bene. 

Passo per il garage a prendere la bombola e arrivo in una Marina Grande deserta. Trovo parcheggio per l’auto vicino alle scalette e la temperatura è particolarmente bassa, 10°C in diminuzione. Mi affaccio per controllare il mare e vedo c’è un poco di risacca ma si può entrare in acqua in sicurezza. Mi preparo e dopo aver mandato un messaggino a casa, inizio a percorrere sulla sabbia la distanza che mi divide dal mare. Anche stasera c’è bassa marea e si notano le strie delle onde sulla sabbia, segno del mare in scaduta. 

 

E’ mia intenzione replicare il giro della settimana scorsa in cerca del cavalluccio marino. Subito incontro un piccolo polpo, poi qualche triglie e “Chuky”, inizialmente sepolta dal sedimento. La tiro fuori ed aspetto che l’acqua si pulisca un poco per scattare. Proseguo e dopo un piccolo pesce serpente incontro una enorme gomena di ormeggio abbandonata, sul quale c’è un bel paguro Bernardo. Ci sono anche dei piccoli alcionari bianchi ed una polpessa, ma non dedico a loro attenzione, sono in cerca di altri soggetti. 

All’interno di una nassa abbandonata c’è una piccola murena che l’ha trasformata nella sua dimora. Poco più avanti incontro una seconda bambola, spettrale come la prima!  

I minuti trascorrono inesorabili e l’aria della mia bombola è sempre più scarsa. Risalgo un poco e cerco di ritrovare l’ammasso di reti e nasse sul quale “non” avevo visto l’ippocampo. Nel frattempo tra i rifiuti si vede qualche gambero meccanico.

Mi accorgo di essere andato molto lungo ed aver raggiunto il pontile, così ritorno indietro sotto la scogliera e continuo a cercare il punto. Finalmente, attirato da un’esca artificiale impigliata, rivedo il cumulo di rifiuti. Inizio a guardare con attenzione questa volta e non è semplice individuare il mimetico pesciolino. E’ molto all’interno del groviglio di nylon e mi risulta difficile fotografarlo per bene senza sollevare un polverone.

L’aria è praticamente finita e devo rientrare alla base, lo saluto, con l’intento di ritornarci con i miei amici Rosario Scariati e Mimmo Roscigno la settimana prossima.

Arrivato in corrispondenza dell’ingresso del porticciolo ritrovo lo stivale ma anche qualcosa di “nuovo” … una cinghia di trasmissione appena finita in mare … ed una pallina che recupero insieme ad un granchio di plastica. 

Quando risalgo verso le 21:15 ci sono i miei amici Raffaele e Salvatore a passeggio con i rispettivi cani; sono coperti a dovere per fronteggiare la bassa temperatura e mi guardano con ammirazione, anche se conoscono bene la mia temeraria passione per il mare. Il freddo non mi ferma! Mentre sono in auto, prima di tornare a casa, mando un messaggio ai miei amici rimproverandoli … di avermi lasciato solo! 
(p.s. anche stasera non mi sono bagnato)

 

 

Succ Articolo

Precedente Articolo

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

© 2024 Marco Gargiulo

Tema di Anders Norén