Marco Gargiulo

#10 Catona con Domy – Immersione Notturna

Le occasioni propizie bisogna sfruttarle appena si presentano … e così ho fatto! Il meteo è favorevole ed ho un giorno lavorativo da recuperare … un’ottima occasione per andare a trovare un caro amico calabrese e “recuperare” il viaggio saltato a fine dicembre. Mi basta una serata per organizzarmi, dopo aver avuto conferma dell’alloggio da “zio Aldo”.

La partenza avviene con comodità alle 8:30 dopo aver accompagnato mia figlia Lidia a scuola. Passo a prendere l’attrezzatura in garage dopo aver comprato un pò di mozzarella locale da portare ai miei amici. Ultima incombenza è il rifornimento di gasolio, poi posso mettermi in viaggio per Saline Joniche.

Incontro un discreto traffico fino a Castellammare di Stabia dove prendo l’autostrada incamminandomi verso Reggio Calabria. Intorno alle 12 effettuo una breve sosta “tecnica” a Castrovillari per mangiare un panino e fare la pipì, poi proseguo ed arrivo alle 14:30 a Saline Joniche  presentandomi a casa di Domy e Giuditta.

Resto a chiacchierare con i miei amici fino alle 16 quando ci chiama zio Aldo che mi attendeva per lasciarmi le chiavi della stanza. Non lo avevo avvisato, distratto dalla piacevole compagnia dei coniugi Tripodi. Gentilmente ci viene incontro per portarci le chiavi. Nel frattempo Domy inizia ad assemblare la sua fotocamera, appena pronti ci incamminiamo verso il Ficarella Diving Club dove scarichiamo le attrezzature, prendo possesso della stanza che è nelle immediate vicinanze, monto anche la mia custodia Nauticam NA-D850 e poi prepariamo il tutto per l’immersione …

Ci muoviamo alle 18 con direzione Catona e dopo una quarantina di minuti in auto arriviamo in un posto dove non ero mai stato … c’è un leggero vento ma le condizioni sono ottimali. Si aggiunge a noi due un subacqueo che era sul posto … Domy viene preso di sorpresa e non riesce dire di NO! Scendiamo lungo la spiaggia ed entriamo in acqua.

A riva c’è una leggera risacca, noi scendiamo seguendo il ripido pendio sabbioso. Subito Domy mi mostra una cima ricoperta dagli Spirografi, è bellissima! Ovviamente mi fermo subito a scattare mentre Domy prosegue; sul fondo ci sono anche i pesci trombetta ma non sono tra le corolle dei coloratissimi anellidi. Mi impiglio in un filo di nylon e sono costretto a tagliarla per liberarmi.

Domy si è allontanato lo raggiungo mentre è alle prese con un grosso Budego Lophius budegassa. Non lo avevo mai visto prima e sono molto felice dell’incontro! Mi avvicino mentre lui fotografa e inizio a scattare anch’io ma quando arrivo si è ormai sollevato del sedimento. Decido così di farlo spostare sperando che si muova dolcemente più in là dove l’acqua è limpida … lo tocco leggermente con il flash ed il pesce inizia a a sollevarsi dal fondo andando dritto dritto verso Domy che riesce a scattarlo a mezz’acqua. Lo seguo invano non riuscendo a stargli dietro con le mie pinne troppo morbide, lo guardo andare via verso l’abisso.

Proseguiamo e dopo alcune pennatule bianche della specie Pteroeides griseum, Domy mi mostra prima un raro granchio facchino Dorippe lanata e poi una bellissima bavosa ocellata Blennius ocellaris che ha deposto le uova in un mattone forato.

Siamo in fase di rientro ed incontriamo tanti spirografi con i pesci trombetta, alcune grandi nasse per catturare le seppie, due cavallucci marini e più avanti ancora una bavosa ocellata ma questa volta fuori tana.

Risaliamo lungo la spiaggia per raggiungere l’automobile. Sul posto c’è anche una fontana e così posso sciacquare la fotocamera e la muta direttamente sul posto senza dover portare tutto in camera. Rientriamo a casa di Domy dopo un nuovo tragitto di 40 minuti durante il quale non possiamo non continuare a pensare al budego e … al sub che si è aggregato! 

Giuditta ha preparato tante cose buone per la cena. Mangiamo con avidità e dopo beviamo un goccio di rum accompagnato dai muffin al cioccolato preparati dalla signora di casa! Alle 22 saluto il mio amico e vado nella mia stanza sovrastante il diving e riporto tutto su. Solo allora mi accorgo di aver lasciato tutti i caricabatterie al diving e quindi di essere impossibilitato a ricaricare i flash, il telefono e le altre apparecchiature elettroniche. Avviso Domy ma è già a letto … provvederò a recuperarli domattina, appena sarò sveglio, mentre vado a fare la colazione al bar, metterò tutto in carica per l’immersione.

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