La sveglia suona alle 6:40, vado subito a fare la colazione e poi chiudo lo scafandro e lo metto sottovuoto. Prima di scendere però, ho da pulire e spinare le alici che ho comprato ieri per il pranzo. Appena terminato mi vesto e alle 7:45 sono pronto.
Davanti all’ascensore mi accorgo della spia rossa accesa del sistema vacuo. Accidenti! Riporto tutto dentro casa, apro nuovamente lo scafandro, pulisco accuratamente l’o-ring e ripristino il sottovuoto, la spia è di nuovo verde. Scendo all’automobile e poi vado al garage a prendere l’attrezzatura, poi passo al Bar Paradise a prendere delle brioches per i miei amici e poco dopo le 8 mi metto in viaggio per Praiano.
C’è vento e lungo la strada incontro ben tre semafori. Arrivo alle 8:45 ed i miei amici sono già sul posto. Parcheggio l’auto un pò lontano non trovando posto vicino alla scaletta, dopo aver scaricato l’attrezzatura. Offro la colazione ai miei compagni Nicola, Raffaele e Francesco e inizio a vestirmi con loro. L’acqua è molto sporca ed il cielo velato.
Ci immergiamo e subito ci dirigiamo verso la parete, quando vedo un0 spirografo tra le gorgonie gialle mi attardo a fotografare e mi perdo il gruppo che ha proseguito nell’acqua torbida. Torno indietro da solo verso la spiaggia e tra i tubi metallici scaricati sul fondo, vedo una bella bavosa ruggine a difesa delle sue uova.
Non riuscendo a fotografarla al meglio proseguo e raggiungo il relitto di una barca bruciata e lasciata affondare. Non è un bel vedere … anche perché sul fondo ci sono ancora tanti altri rifiuti abbandonati.
Risalgo dopo un’ora d’immersione, prima dell’arrivo dei miei compagni. Dopo cinque minuti arrivano a terra anche loro. Dopo esserci svestiti finiamo di consumare i cornetti della colazione e dopo aver salutato tutti, alle 11:15 sono già in viaggio verso Sorrento.
Arrivo alle 12 e provvedo al lavaggio accurato dell’attrezzatura. C’è ancora un vento freddo e spero si asciughi tutto subito. Quando ho terminato le operazioni, mi siedo a tavola per il pranzo con i miei familiari per festeggiare la Domenica delle Palme.