Oggi necessariamente la sveglia suona alle 4:20. Mi alzo prontamente e chiudo lo scafandro Nauticam NA-D850 sul quale ho montato il Superdome con dentro il Nikon 8-15 mm. Ho portato con me anche la INSTA360 con l’asta invisibile e la custodia subacquea, per proteggerla dagli spruzzi, ma non so bene come usarla al meglio.
Mi vesto e salgo subito sullo scooter, vado a Marina Grande di Sorrento dove ho appuntamento alle 5 con Umberto Lanza, titolare di Kayak Sorrento che è in attesa di due clienti argentine.
Partiamo dalla spiaggia non appena tutti sono pronti e salgo sul kayak biposto con Umberto. Non devo fare nulla, vengo portato a passeggio e devo solo occuparmi di fotocamera & action-cam.
Il mare è calmo ma Umberto mi fa notare che in acqua c’è molta corrente. Lungo la costa vediamo svariati “pulli” di gabbiano passeggiare sulla parete rocciosa. Raggiungiamo i Bagni della Regina Giovanna ed entriamo all’interno della laguna. L’acqua è cristallina, almeno a guardarla dalla superficie.
Dopo una breve permanenza all’interno, proseguiamo fino Punta del Capo e poi torniamo indietro di nuovo nella laguna per aspettare lì dentro il sorgere del sole.
Usciamo di nuovo e ritorniamo verso Marina Grande dove incontriamo i pescatori del borgo marinaro intenti a pescare le occhiate con la rete. Li salutiamo e raggiungiamo la peschiera romana che si trova al di sotto di Villa Tritone e poi terminiamo la nostra visita entrando all’interno delle scogliere della spiaggia San Francesco dove andiamo ad ammirare i ruderi di una villa romana.
La nostra passeggiata volge al termine, rientriamo alla base e sbarchiamo alle 6:30. Il tempo di riporre la fotocamera nella borsa, salutare e ringraziare il mio amico e sono pronto a fare ritorno a casa. Qui provvedo al rituale lavaggio dell’attrezzatura fotografica nella vasca fuori al balcone e subito dopo passo a scaricare sul computer le immagini ed i filmati appena scattati per poi elaborarli. Che bella giornata!