Consueto appuntamento alle 8 al Punta Campanella Diving Sorrento. Oggi Daniela ha portato dei dolci per festeggiare il suo compleanno di ieri, ma nonostante sia particolarmente goloso, non ne prendo nessuno per paura di disturbarmi. C’è molta indecisione sull’itinerario da seguire, alla fine si decide per uscire con un solo gommone e di andare a Punta Campanella e poi al Giardino Romantico.
Partiamo in perfetto orario e io mi sistemo a prua con la fotocamera per scattare il SELFONE su “Marangone”. Chiedo la cortesia ad Andrea di montarmi l’attrezzatura sub ma mi riferisce che il manometro che avevo fatto riparare ieri non funziona bene e me lo ha sostituito con uno smontato da un erogatore di bordo.
Arriviamo a Punta Campanella e ormeggiamo, Gianluigi ci porta allo Scoglio Proteso partendo dalla boa ed il tragitto è abbastanza lungo. Durante lo spostamento vediamo una bella murena fuori tana, poi il banco di barracuda. Anticipo il gruppo per arrivare per primo, lo Scoglio Proteso è molto bello e dopo poco arrivano anche i miei amici.
Immortalo Gianluigi mentre ammira uno scorfano dalla testa gialla, ci porta poi in un piccolo tunnel subacqueo che si apre lungo la parte e che non conoscevo, poi entriamo nella piccola grotta affiorante, ma solo nella parte dell’ingresso perché c’è già leggera onda causata dalle imbarcazioni.
Fabio recupera una lenza e io trovo una murena morta che ha inghiottito un artificiale. Passiamo davanti al grottino degli Apogon imberbis e poi riemergiamo soddisfatti da una bellissima immersione. Risaliamo a bordo e ci spostiamo a Cala di Mitigliano per la pipì, la pausa snack ed il cambio delle bombole, pronti per la successiva immersione.
