Dopo la sosta all’interno della Cala di Mitigliano, ci prepariamo per l’immersione e scendiamo dopo aver doppiato la Punta Bacoli, davanti allo stabilimento balneare “Baia delle Sirene”.
L’acqua anche qui è abbastanza limpida, seguo il profilo roccioso fino a raggiungere la zona dove c’è una prateria rigogliosa di Posidonia oceanica. Superiamo la punta e proseguiamo fino a vedere i gradoni dell’acquedotto che portano l’acqua a Capri, sempre suggestivi a vedersi. Proseguiamo lungo la parete che porta dentro alla Cala di Mitigliano dopo aver scattato qualche selfie di gruppo, completando circa 60 minuti di una piacevolissima passeggiata.
Risaliamo e torniamo al diving, dopo il lavaggio dell’attrezzatura provvedo a smontare il manometro che mi era stato prestato e riporto il tutto a casa per ripararlo definitivamente. Saluto Daniela e mangio il dolce che non avevo preso stamattina e ritorno a casa. Mia moglie non è scesa in spiaggia così resto a riposare dopo il pranzo, in preparazione di una nuova giornata di mare con mio fratello Arturo prevista per domani al Vervece.