Una bella doccia calda mi rigenera prima del pranzo a casa Tripodi. Il riposino postprandiale poi, è un “must” delle giornate passate qui a Saline Joniche a cui non ci si può sottrarre e quando suona la sveglia iniziano a venir fuori le … benedizioni al creatore per aver reso questo posto così magico! Questa è la sera dell’Epifania e vediamo se riuscirò a ricevere il regalo che tanto desidero …
Ci vediamo alle 16 al Ficarella Diving Club e ci sono gli aironi nel giardino di Domy, dopo poco arriva anche Francesca. Ci prepariamo e torniamo a Pellaro. Quando arriviamo al porticciolo ci rendiamo conto che nel punto abituale d’immersione non si può entrare in acqua a causa delle onde, così ci spostiamo con l’auto e ci sistemiamo in un altro punto, per accedere dalla spiaggia protetta da una piccola scogliera.
Appena siamo tutti pronti entriamo in acqua. Subito sul sabbione trovo ben cinque pesci civetta vicini tra loro. Inizio a scattare ma vedo Domy proseguire verso il fondo e non è il caso di lasciarlo andare … da solo!
Lo seguo e mi dirigo sulla sinistra in cerca dei soggetti desiderati … da lontano li vedo e faccio un balzo verso di loro ed inizio a fotografare! Il gruppo di pesci balestra Balistes carolinensis si apre a raggiera e ogni esemplare prende una direzione diversa. Ne seguo un primo poi un altro e poi ne intercetto uno che è insidiato da Domy e lo mettiamo in mezzo. I pesci nuotano velocemente e faccio fatica a stargli dietro, mi viene anche un poco di affanno.
Proseguo e ci sono altri pesci civetta, tanti piccoli esemplari ma poco inclini a sollevarsi dal fondo come quelli più grandi, ma riesco comunque a tentare più di un selfie con loro. C’è anche un bel pagello fragolino Pagellus erythrinus ed un paio di serpenti di mare che si insabbiano. Infine incontro una mazzancolla ed un gambero vinaio prima di risalire. Sono felice e “batto il cinque” con Domy che ha esaudito il mio desiderio!
Ci spogliamo e poi torniamo al diving dove risciacquiamo le fotocamere sotto l’acqua corrente prima di aprirle. Salgo in camera e apro lo scafandro e subito scarico le foto sul computer, nel frattempo Domy torna a casa a cambiarsi e poi mi viene a riprendere alle 19:30 per andare a cena, andiamo alle Agavi, in leggera collina e mangiamo una buona pizza. Quando andiamo via, la nostra auto è intrappolata da una vettura che blocca tutte le altre presenti nel parcheggio! Una volta liberi e prima di ritirarci a casa, andiamo a guardare il mare che è ancora agitato.
Saluto Giuditta e Domy e salgo su in camera a scrivere il mio blog e guardare qualche foto, ma anche per ricomporre i bagagli per la partenza di domani.
Questi amici e questo posto restano magici e magnetici, sono in grado di calamitarmi qui ogni volta che è possibile!