Giornata lavorativa infernale, telefonate, messaggi ed incontri con il cielo coperto che promette pioggia, anche se la temperatura non è molto rigida. Il mare visto dalla strada statale sorrentina sembra calmo. Spero di rientrare a casa per tempo e di poter riuscire a sistemare il collegamento in fibra ottica dei flash che mi ha fregato lunedì sera.
Sistemo lo scafandro e tutto sembra funzionare per bene, ma non fidandomi, monto una seconda coppia di lampade in parallelo ai flash SUPE D-Pro così, se dovesse nuovamente non funzionare il trigger della fibra ottica, potrò scattare con le lampade.
Aspetto le 19 per accompagnare mia figlia Lidia a danza e poi, dopo essere passato per il garage scendo al mio luogo del cuore. Parcheggio l’auto e mi affaccio al muretto. C’è un pescatore che saluto ma non si degna nemmeno di rispondermi! Mi allontano e vado a prepararmi ed il primo pensiero è quello di andare lì sotto al muretto al più presto … per allontanare con le mie lampade qualsiasi pesce o cefalopode presente nei paraggi!
Stasera c’è anche una passerella sulle scalette, le hanno riparate ed è stata posizionata per non rovinare il cemento appena posato. Stasera non si apprezza il vento da Sud che soffia e la marea è in crescita, spero che queste condizioni siano propizie. Per sicurezza, anche oggi sono stato a pranzo per lavoro dal mio amico Pino Bozza … speriamo che anche stasera mi porti fortuna!
Mi dirigo subito in cerca del gattuccio morto che l’altra sera non ho potuto fotografare per bene con i flash scollegati a causa della fibra ottica guasta. Raggiungo la zona e dopo poco individuo il pesce cartilagineo che è sovrastato da un bel paguro. Scatto qualche foto ma ben presto mi allontano per andare a cercare qualche soggetto in profondità. Recupero a poca distanza da lì una “bambolina” e l’aggiungo alla collezione fotografica.
Questa sera ho deciso di utilizzare un percorso diverso e apparentemente sembra subito una serata migliore … una polpessa è in giro sul fondo in cerca di prede e fugge via a razzo. Lì vicino c’è una maschera abbandonata. Più in profondità trovo un “giardino” di alcionari, alcuni esemplari si ergono dal fondo e sono bellissimi. Raccolgo anche un elastico da fissaggio e lo metto nella tasca del gav e proseguo la mia esplorazione. Un bel polpo è visibilmente impegnato a consumare la sua preda, ma quando mi avvicino si ritira e mi espone alla vista la sua doppia cattura. Ben presto però, valutando le mie azioni non bellicose, ricopre il prezioso pasto con i suoi tentacoli e prosegue nell’operazione “cena”.
Questa volta sono stato più tempo in profondità così il computer subacqueo già mi segnala alcuni minuti di sosta da effettuare. Inizio quindi la risalita per smaltire la decompressione e nel tragitto non vedo nulla più d’interessante. Bah, la serata prometteva bene e nella mente comincio a ripensare al giardino fiorito appena scoperto. Ritorno verso il gattuccio per scattare qualche altra foto prima di rientrare a terra ma la sorpresa è servita!
Un’aragosta è alle prese con il cadavere del malcapitato selaceo, in mare c’è sempre chi è pronto ad approfittare di un pasto facile. Il grosso crostaceo è intento a catturarne i tessuti più molli all’interno della bocca e sembra essere inizialmente non disturbato dalla raffica di flash che gli scarico in pochi secondi, con il timore che all’improvviso con un balzo all’indietro possa fuggir via!
Scatto ancora ma ad un tratto l’aragosta, sicuramente disturbata dalle luci, molla la preda e inizia a camminare sul fondo con dei brandelli di tessuto attaccati ancora alle subchele. Si dirige verso il basso ed io inizio a seguirla mentre passeggia sul fondo. La seguo per alcuni metri e mi porta di nuovo in profondità. Non mi resta che salutarla dopo un selfie ricordo … ma devo lasciarla andare perché ho di nuovo decompressione da smaltire.
Risalgo a terra alle 21, sorpreso e soddisfattissimo! Sul display della fotocamera le immagini sembrano già molto belle, non vedo l’ora, dopo il lavaggio dell’attrezzatura e la cena, di sedermi davanti al computer per guardare il risultato della serata fortunata! Avevo dubitato sull’efficienza del mio portafortuna Pino, anche stasera è stato prezioso e come ad una festa di paese, ho anche vinto la bambolina!! Yeahhhh