Stamattina Mimmo mi sveglia in ritardo e Domy è già al bar con Andrea, mi alzo subito, chiudiamo gli scafandri e andiamo a raggiungerli, poi andiamo al diving a ricaricare le bombole. Nel frattempo arrivano tutti i partecipanti del Workshop. Ci spostiamo con le auto e andiamo a Pellaro al peschereccio. Parcheggiamo le auto lungo la strada e qui arriva per salutarci anche Filippo Mallamaci.
C’è un po’ di vento qui, ma nulla di fastidioso per l’immersione. Entro in acqua con Andrea e Mimmo e raggiungiamo subito il relitto. Perdiamo subito il prof che va in cerca di soggetti ed è fortunato perché trova un piccolo esemplare di pesce San Pietro.
Noi siamo sul relitto e Andrea mi mostra uno Janolo su una lenza impigliata tra il fasciame e lo fotografiamo a lungo per esercitarci con il minidome e il Close Focus Wide Angle. Arriva anche Domy con la Insta360 e si diverte a darmi fastidio infilandola dappertutto nell’inquadratura.
Allora mi sposto più in superficie, trovo una murena morta sul fondo e poi una doppia cima con delle uova di calamaro. Aiuto Julie a scattare qualche foto in controluce poi risalgo. Andrea è già risalito ed ha un problema ad un orecchio, una sospetta foratura del timpano, maledizione!
Salgono tutti e dopo le 12:30 ci muoviamo verso il Ficarella Diving Club, laviamo le fotocamere e smonto le batterie dei flash per portarle in camera a ricaricare, dove lascio anche il sottomuta ad asciugare.
Una volta arrivati al diving, Mimmo effettua la “prova” del timpano con il sigaro per verificare se c’è il buco! La scena è esilarante ed indimenticabile. Alle 13 andiamo a pranzo da Naif che ci ha spostato nella sala al piano terra, pranziamo ed io mi rendo utile servendo i piatti in tavola, provvedo anche a fare il caffè per tutti e alle 14:30 ricominciamo con il workshop.
