Dopo la prima immersione a Cala di Puolo ci spostiamo a Punta Campanella. Si è alzato il vento e navighiamo lentamente per raggiungere il punto. Gustiamo uno snack lungo il percorso e Antonio tira fuori dalla borsa una magnifica brioche con nutella! Ormeggiamo alla boa e scendiamo in acqua, anche qui c’è acqua torbida.
Andiamo sulla parete con le gorgonie gialle fronteggiando una leggera corrente, torniamo indietro passando per la “sella” e qui troviamo una bella seppia che fotografiamo a lungo. Passiamo oltre e troviamo un polpo e successivamente raggiungiamo il grottino a otto metri di profondità, oggi però ci sono pochi Apogon imberbis. Torniamo al faraglione e poi risaliamo.
Si è fatto tardi e una volta salito a bordo mi accorgo di aver perso un diffusore del flash. Maledizione! Torniamo al porto e devo sbrigarmi. Alle 14:30 saluto i miei amici e torno a casa, porto su la borsa fotografica, prelevo mia figlia Lidia e scendiamo con lo scooter al porto per raggiungere mia moglie al mare che è già presso lo stabilimento balneare “Salvatore” dove ci sono tutti i miei amici estivi e dove finalmente mangio qualcosa, prima di potermi stendere a riposare sotto l’ombrellone. Qui però l’acqua è cristallina!