Ieri la sveglia è suonata all’alba e poi sono andato a dormire a tarda notte per impegni familiari. Alzarmi stamattina è stato faticoso ma l’idea di andare a mare mi fa scendere subito dal letto. Quella di ieri in verità è stata una giornata molto triste a causa di due decessi di due conoscenti che mi hanno molto rattristato. Mentre attendevo che si facesse l’ora per andare a riprendere mia figlia dopo una festa di 18° compleanno ho provveduto però a sistemare lo scafandro rimontando di nuovo il Nikon 8-15 mm con la speranza stamattina di fare qualche foto al relitto del Vervece qualora riuscissi ad andarci.
Ho verificato anche il corretto funzionamento del Trigger della fotocamera e apparentemente è tutto in ordine, le batterie sono ancora funzionanti e probabilmente il problema che ho avuto la settimana scorsa è collegato ad una errato posizionamento del contatto sulla slitta, quindi spero di non avere ulteriori problemi oggi.
Nel pomeriggio sicuramente non tornerò al mare con mia moglie per andare al funerale del dottore Guida mentre in serata ci sarà l’occasione di festeggiare l’onomastico di mio padre e mio nipote insieme ai miei familiari.
Il cielo è sereno e alle 7:45 quando scendo di casa ci sono già 26° di temperatura. Quando arrivo al Punta Campanella Diving Sorrento sembra che ci sia una festa, un gran fermento di subacquei ma soprattutto di amici. Abbraccio il caro Francesco Rastrelli, ma c’è anche Gaetano Dario Gargiulo alla sua ultima immersione qui con noi in Italia ma anche Fabio Russo e Gianluigi, così scattiamo un selfie insieme.
Dopo poco arriva anche Veronica ed oggi in barca c’è perfino il mitico Edoardo Ruspantini venuto per presenziare insieme a Rosy Laudati una giornata di test per i gav della Aqualung. Ho infatti anche il piacere di conoscere Riccardo Rizzi il rivenditore di zona. Con noi in barca c’è anche Gennaro Caiazzo.
Ci prepariamo e andiamo in banchina, saliamo su Marangone, pronti per andare allo Scoglio del Vervece. Il mare è calmo e quando arriviamo sul punto facciamo la seconda edizione del selfie perché nel primo non erano presenti tutti.
Mi tuffo insieme a Fabio, Dario e Francesco, tutti con la fotocamera, accompagno i miei amici in un classico giro dello scoglio, quasi tutti loro sono equipaggiati con il nuovo Gav della Aqualung. Effettuiamo una lunga passeggiata tra cernie, dentici, corvine e barracuda e ci fermiamo sui punti dove ci sono le margherite di mare. Poi raggiungiamo la statua della Madonna e poi risaliamo perché l’aria scarseggia.
Saliamo in superficie con Eduardo che ci recupera a bordo. Nel frattempo c’è un po’ di onda e quindi dopo aver posato tutto in barca mi rituffo in mare e aspetto che tutti siano saliti per evitare di disturbarmi. Facciamo ritorno al porto per far scendere alcuni clienti. Mi fermo all’ombra della tenda del ristorante “Ndulì” del mio amico Anthony che mi offre da mangiare ma io rifiuto per evitare problemi sulla successiva immersione. Ripartiamo dopo poco in direzione della Punta del Capo per effettuare la nostra seconda immersione.
Questo qui sotto poi è un bellissimo scatto realizzato da Gaetano Dario Gargiulo che utilizzerò come foto profilo! Grazie!
