Tutti i messaggi della serata hanno dato esito negativo, è programmata solo un’uscita snorkeling e quindi decido di desistere. Vado a dormire e diserto anche l’invito di Mimmo Roscigno che mi voleva con lui a fotografare i volatili all’alba sul Vesuvio.
Mi alzo come sempre presto e controllo il telefonino, nessuna news. Mando comunque un whatsapp nel gruppo e attendo speranzoso qualche novità … alle 8:45 mi risponde Gianluigi: “Ore 10 al Punta Campanella Diving, andiamo a fare un tuffo da soli!”
Bene, completo la sistemazione di qualche immagine al computer e aspetto un poco prima di preparare lo scafandro. Alle 9:30 ho completato l’operazione e scendo a Marina Grande di Sorrento. Oltre a Gianluigi ci sono Vittoria, Lisa ed Eugenio e sono alle prese con la sistemazione di alcuni scaffali da montare in deposito.
Inizio a prepararmi ma quando prendo al fotocamera dalla borsa mi accorgo che la spia dello scafandro è diventata rossa! Maledizione, apro lo scafandro, riavvio il sistema vacuum e richiudo il tutto. Mentre sistemo l’attrezzatura sul carrello elettrico mi accorgo che la luce lampeggia di nuovo ed è di colore giallo! Non perdo la calma e grazie a Gianluigi provvedo a pulire l’oring posteriore e quello dell’oblò, poi ripeto l’operazione di creazione del vuoto.
La spia torna verde. Invece di lasciare la fotocamera qui al diving, la porterò comunque in barca, se dovesse ripresentarsi il problema vorrà dire che farò l’immersione senza di lei.
Navighiamo velocemente fino al Banco di Santa Croce, Lisa e Vittoria aspetteranno il nostro rientro dal primo tuffo per effettuare la loro immersione. Il mare è molto calmo e il sole caldissimo, l’acqua però è molto torbida in superficie e lo rimane anche in profondità.
Scendiamo lungo la cima di ormeggio e andiamo subito allo “Scoglio della Gerardia” che oramai non c’è più, torno indietro e Gianluigi mi porta invece allo “Scoglio dell’Ancora”. Ha dimenticato il suo computer subacqueo in barca e quindi dobbiamo gestire l’immersione solo con il mio. Ci sono tante castagnole rosa intorno alla enorme ancora.
Gianluigi vorrebbe proseguire usando un altro percorso ma alla fine decidiamo di ritornare sulla “Secca Principale”, ci fermiamo a fotografare la foresta di corallo nero e poi saltiamo sulla “Secca degli Strumenti”. Durante il “salto” vedo di nuovo tre enormi tonni nuotare placidamente avanti a noi. Gianluigi va oltre e si allontana dallo scoglio in acqua libera e mi indica il passaggio di tre aquile di mare. Non prestiamo attenzione ai dentici e alle cernie e passiamo oltre, l’acqua non è limpida e la visibilità scarsa, così costeggiamo il canale che divide la secca di terra da quella principale sulla quale ci dirigiamo per completare la nostra escursione.
Segnalo al mio compagno che abbiamo accumulato solo 6 minuti di decompressione e restiamo sul cappello della secca ad ammirare le cernie brune e rosse che nuotano indisturbate. Arriva il momento di scattare un selfie e di effettuare la sosta di sicurezza, con il saraghi e le occhiate che si avvicinano impavide in cerca di qualcosa da mangiare.
Riemergiamo in anticipo rispetto al programma, le ragazze sono ancora intente ad indossare le mute, mentre noi risaliamo loro entrano in acqua per la loro passeggiata. Ci svestiamo e faccio un bel bagno, in attesa del rientro delle nostre amiche. Quando risalgono ci raccontano di aver visto un tonno, le aquile di mare e … due pesci San Pietro! 
Ripartiamo alla volta del borgo marinaro e costeggiamo i grandi yacht ormeggiati davanti alla costa di Sorrento, poi arriviamo in banchina per scaricare le attrezzature. Fabio ci viene in aiuto e posso rientrare al diving senza caricarmi di tutto il peso come faccio di solito. Sono le 14 e devo sbrigarmi, mentre i ragazzi dello staff, rientrati dallo snorkeling si organizzano per il pranzo, io sistemo la mia roba e mi carico di parte dell’attrezzatura di Roscigno in previsione della nostra prossima sortita in Calabria. Rientro subito a casa e dopo aver mangiato un piatto di pasta in un minuto, sono pronto per proseguire la mia giornata al mare con mia moglie!