Oggi non c’è posto per me su Marangone diretto al Banco di Santa Croce, la barca è full con la mia amica Daniela a bordo. Io invece vado su Berta ed esco con Daniels, Lisa ed Eugenio e portiamo dei sub spagnoli e francesi a Cala di Mitigliano e poi a Cala di Puolo.
Il mare è calmo e navighiamo velocemente verso Mitigliano. Lisa scende in acqua con la coppia di francesi lungo la parete dove si apre la grotta, mentre Eugenio si fa lasciare dall’altro lato, sulla parete dello “scoglio della castagna”. Io attendo il mio turno e poi mi faccio lasciare da Daniels all’imboccatura della grotta. Concordo con lui una permanenza di 20 minuti all’interno e la riemersione al momento dell’uscita.
Mi tuffo ed entro all’interno, l’acqua non è limpida all’esterno, anche nei primi metri della caverna è lo stesso. Più all’interno migliora. Nel passaggio stretto trovo un Halcampoides purpurea poi vado nell’ultima camera. Non vedo nessun Oligopus ater, ma solo un gambero meccanico. Torno indietro e guardo l’orologio, sono quasi trascorsi i 20 minuti, così guadagno l’uscita e riemergo in superficie come convenuto.
Dopo l’ok scambiato con Daniels, proseguo lungo la parete in cerca di Lisa, non la trovo e torno indietro e riemergo di nuovo all’altezza della grotta e mi faccio riprendere a bordo di Berta. Quando tutti sono in gommone ci spostiamo a Cala di Puolo per la seconda immersione.
