La stagione estiva sta già evolvendo e l’orario dell’alba si sposta pian piano, così come le mie ferie che sono ormai terminate. Sveglia alle 3:30 come programmato, pochi minuti dopo sono sullo scooter in tenuta mimetica. Mi metto in viaggio verso Torre Annunziata per raggiungere il mio amico Mimmo Roscigno, ma siccome mi sono mosso con una quindicina di minuti di anticipo, avendo saltato la colazione, cambio strada ed evito le gallerie, ma arrivo in perfetto orario sotto casa del prof che sta già tirando fuori la sua auto pronto a partire.
Sistemo lo scooter e ci mettiamo in viaggio. E’ ancora buio quando arriviamo a destinazione, ci fermiamo per fare la colazione ad un bar, poi arriviamo all’Oasi WWF ma, nonostante fossimo pronti, attendiamo che la luce sia maggiore. Una civetta vola via mentre noi aspettiamo ancora qualche minuto … il prof è già esperto e afferma che non dobbiamo scendere subito verso il fiume perché altrimenti ci saremmo persi la volpe.
Così facciamo e infatti dopo i primi passi Mimmo avvista il felino che si allontana ma poi si gira a guardarci, fermandosi al limitare della boscaglia. Mimmo scatta rapidamente, io sono ancora impreparato ed arretrato, scatto ma non riesco a portare a casa la preda. Il mio amico ride sotto i baffi.
Raggiungiamo il capanno e sui tronchi in acqua ci sono molti aironi guardabuoi, ma appena entriamo fuggono via. Il percorso oggi per raggiungere la postazione è stato molto difficoltoso, la pioggia ha fatto crescere rapidamente la vegetazione ed il sentiero si è ridotto ad una striscia fangosa.
La luce non è ancora ottimale, ma ben presto vediamo posarsi davanti a noi il primo martin pescatore della giornata, ce ne sono tanti ma non si avvicinano, sorvolano il fiume, oggi lento lento. Il vento infatti è molto scarso, speriamo che ci possa aiutare. Improvvisamente sentiamo un rumore alla porta del capanno. E’ un altro fotografo che si affaccia e vedendoci va via.
Nelle ore che restiamo in osservazione vediamo delle gallinelle d’acqua, tanti tuffetti, poi ad un tratto di nuovo un martino, poi una nutria che risale il fiume. Alcuni cormorani e ancora un martin pescatore, vicino a noi. Poi un altro si posa molto lontano dall’altro lato del fiume. Su un ramo vedo un picchio verde ma non riesco a fotografarlo a dovere, i codibugnoli e le cannaiole, ma sono difficilissime da fotografare.
Inizia a fare molto caldo, prima di andare via vediamo un airone cenerino dall’altro lato del fiume e poi uno svasso maggiore. E’ ora di lasciare la nostra postazione.
La risalita è faticosa, il fotografo si è messo sulla sponda del fiume tutto mimetizzato, andiamo via e torniamo all’auto. Passiamo al bar a prendere un gelato poi prendiamo l’autostrada ma a Battipaglia un incidente fa creare una lunga coda.
Fortunatamente non perdiamo molto tempo e arriviamo a Torre Annunziata intorno alle 11:45. Prendo lo scooter e faccio la strada litoranea per evitare il traffico. Impiego circa 60 minuti per tornare, quando arrivo a casa mi stendo direttamente sul letto senza pranzare. Solo verso le 15:30 mi riesco ad alzare e mangio qualcosa, poi mi metto a guardare le oltre 1000 foto scattate, un’impresa titanica! Bellissimo comunque vedere al computer le immagini realizzate.
