Un bel sole scalda questa domenica. Riprendo le attrezzature lasciate ad asciugare sul balcone e mi metto all’opera per ricomporre il tutto. Anche le batterie cariche devono tornare all’interno dei flash Supe, così come la Nikon D850 all’interno del suo scafandro Nauticam, ma ormai sono abbastanza veloce ed ho tutta la calma anche per andare a fare la prima colazione.
Oggi ho deciso, uso un abbigliamento da “bagnato” ovvero, costume, accappatoio e indumenti caldi per il post immersione. L’appuntamento è per le 9 al Punta Campanella Diving Sorrento e dovrebbero esserci i miei amici napoletani “Corciones” capitanati da Gennaro Caiazzo, mentre in barca il comandante sarà Edoardo. Manca poco ed è ora di sbrigarsi.
Quando arrivo a Marina Grande di Sorrento mi accorgo che Gennaro è da solo, non ci sono i suoi amici e farò coppia con lui mentre Alessandra porta in acqua una coppia di stranieri per un discovery scuba diving.
Usciamo dal porticciolo con un bel sole, il mare è abbastanza calmo, residuano ancora le onde di risacca dei giorni scorsi ed un venticello da Nord rende l’aria frizzante e limpida, facendoci ammirare il panorama delle isole del golfo. Raggiungiamo la Cala di Puolo e dopo aver lasciato Alessandra con i suoi allievi in prossimità della spiaggia, scendo con Gennaro in prossimità della scaletta che si trova sotto al Karama Beach Club.
Iniziamo la discesa lungo la parete e subito mi metto in cerca di cavallucci marini e pesci ago. Non sono fortunato ma guardo ogni buco e tutte le foglie di posidonia presenti! Aiuto il mio compagno Gennaro in difficoltà con la zavorra che scivola verso il basso e lo assisto durante l’immersione. Gironzoliamo in cerca di soggetti per 45 minuti poi risaliamo in superficie. Edoardo ci recupera dopo aver fatto lo stesso con Alessandra e i clienti.
Iniziamo a spostarci verso Punta del Capo per la seconda immersione ma Gennaro ha freddo e decide di non effettuare il tuffo. Gli faccio compagnia restando a bordo insieme ad Edo. Alessandra torna in acqua lungo la parete che conduce ai Bagni della Regina Giovanna. Noi aspettiamo pazientemente, ma nel frattempo il cielo si copre di nuvole.
Al termine dell’immersione c’è un fuori programma inedito. Alessandra vuole fare un tuffo dal vertice dell’ingresso alla “laguna” e viene seguita dai due clienti. Aspettiamo il loro tuffo e poi torniamo a terra. Rientriamo al Punta Campanella Diving Sorrento e mi spoglio, dopo aver lavato accuratamente l’attrezzatura fotografica. Saluto i miei amici e poco dopo le 13:30 risalgo sullo scooter per tornare a casa. Mia moglie ha già pronto il piatto in tavola così mi siedo a pranzare e poi mi dedicherò alla doccia e a sistemare tutta l’attrezzatura ad asciugare. Domani però mi riposo, pronto a tornare in acqua nei prossimi giorni!
